Episodio della vita del Beato Andrea Avellino con donatore (dipinto) by Armentano Ottavio (secondo quarto sec. XVII)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1700182223 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
dipinto Episodio della vita del Beato Andrea Avellino con donatore
Episodio della vita del Beato Andrea Avellino con donatore (dipinto) di Armentano Ottavio (secondo quarto sec. XVII)
Episodio della vita del Beato Andrea Avellino con donatore (dipinto) by Armentano Ottavio (secondo quarto sec. XVII)
1630-1630
Nell’opera viene rappresentato il momento in cui il santo in ginocchio di fronte all’altare e con alle spalle un diacono viene colpito da un colpo apoplettico che di lì a breve lo porterà alla morte. Dalla bocca del santo fuoriescono le parole “Introbo in altare dei” che, secondo la tradizione vennero pronunciate proprio in quell’occasione. Al di sopra dell’altare sulla destra sono rappresentati la Madonna con Gesù Bambino in braccio ed un coro angelico musicante che occupa tutta la parte superiore del dipinto. In basso nell’angolo a destra compare la firma dell'autore in un cartiglio e il profilo presumibilmente del committente. In basso sul lato sinistro è presente una iscrizione verosimilmente relativa al committente stesso
dipinto
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Il dipinto è di discreta fattura nella rappresentazione dei personaggi, nella realizzazione prospettica e nella disposizione delle figure sui diversi piani. Nei dettagli mostra particolari virtuosismi, soprattutto relativi ai panneggi. L’aspetto devozionale è particolarmente evidente: l’opera infatti è stata realizzata pochi anni dopo la beatificazione del santo. La tela è firmata dal pittore Ottavio Armentano, così come identificato da L.D. Castellano, presumibilmente operante nel salernitano e attivo nel secondo quarto del XVII secolo. Lo stesso autore firma un altro dipinto dagli stessi tratti e soluzioni figurative e decorative, presente nella medesima cappella (cfr. scheda ministeriale 1700168868). La discrepanza tra le date presenti in iscrizioni diverse sull’opera (1630 e 1655) potrebbe essere dovuta ad una successiva esecuzione dell’iscrizione dedicatoria e del profilo del committente, forse in occasione di una nuova collocazione della tela. Sembrerebbe infatti che la cappella dedicata a S. Andrea Avellino sia stata fondata tra il 1652 ed il 1684 (Elefante F., 1990, p. 147)
11 H (ANDREA AVELLINO) 1: 11 Q 73 11 (+2) (+3) (+5)
Episodio della vita del Beato Andrea Avellino con donatore
Nell’opera viene rappresentato il momento in cui il santo in ginocchio di fronte all’altare e con alle spalle un diacono viene colpito da un colpo apoplettico che di lì a breve lo porterà alla morte. Dalla bocca del santo fuoriescono le parole “Introbo in altare dei” che, secondo la tradizione vennero pronunciate proprio in quell’occasione. Al di sopra dell’altare sulla destra sono rappresentati la Madonna con Gesù Bambino in braccio ed un coro angelico musicante che occupa tutta la parte superiore del dipinto. In basso nell’angolo a destra compare la firma dell'autore in un cartiglio e il profilo presumibilmente del committente. In basso sul lato sinistro è presente una iscrizione verosimilmente relativa al committente stesso
Episodio della vita del Beato Andrea Avellino con donatore
Castronuovo di Sant'Andrea (PZ)
1700182223
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
tela/ pittura a olio
bibliografia di confronto: Villani R - 2006
bibliografia specifica: Castellano L.D - 2012
bibliografia specifica: Elefante F - 1990