Bivacco di Garibaldi, scena di battaglia (dipinto, opera isolata) by Cefaly Andrea (sec. XIX)

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dipinto, opera isolata scena di battaglia
Bivacco di Garibaldi, scena di battaglia (dipinto, opera isolata) di Cefaly Andrea (sec. XIX) 
Bivacco di Garibaldi, scena di battaglia (dipinto, opera isolata) by Cefaly Andrea (sec. XIX) 
ca 1860-ca 1860 
Il dipinto attesta l’adesione del Cefaly alle vicende politiche di quel tempo, e in particolare la sua attività di garibaldino. La scena rappresenta uno scorcio di vita militare: in un paesaggio aspro che ricorda, alcune zone calabresi, in primo piano sono ripresi dei soldati intenti a preparare il pasto, altri sono fermi o sui cavalli. Un carro guidato da un soldato sta per percorrere la strada, dove si scorgono altri soldati in lontananza 
Bivacco di Garibaldi, scena di battaglia (dipinto, opera isolata) 
00007833 
18 
1800007833 
Opera di Andrea Cefaly (Cortale 1827-1907) una delle figure più interessanti della pittura calabrese della seconda metà dell’Ottocento, e una tra le personalità più originali dell’arte napoletana del periodo, anche per i suoi coinvolgimenti politici e sociali. A Napoli frequenta le lezioni letterarie di Francesco De Sanctis e Cesare Malpica, e infine segue la propensione per l’arte scrivendosi nel 1842 all’Istituto di Belle Arti, seguendo le lezioni di Giuseppe Bonolis, Filippo Marsigli e Giuseppe Mancinelli, fervidi rappresentanti di una tendenza che avversando ogni forma di classicismo accademico rinnovò presto la pittura napoletana. Cefaly è affascinato dalla libera scuola di pittura di Giuseppe Bonolis, uno dei primi avamposti artistici delle declinazioni del pensiero di Francesco De Sanctis, e dalla riforma naturalistica di Filippo Palizzi e del fratello Giuseppe. Mentre nel 1854 fu allievo di G. Mancinelli insieme a A. Martelli, A. Migliaccio, F. Sagliano, iniziando un periodo di intensa ricerca volto a dar vita ad una nuova pittura antiaccademica, e alla realizzazione di un nuovo senso di realismo e verismo dell’arte 
scena di battaglia 
Bivacco di Garibaldi 
Il dipinto attesta l’adesione del Cefaly alle vicende politiche di quel tempo, e in particolare la sua attività di garibaldino. La scena rappresenta uno scorcio di vita militare: in un paesaggio aspro che ricorda, alcune zone calabresi, in primo piano sono ripresi dei soldati intenti a preparare il pasto, altri sono fermi o sui cavalli. Un carro guidato da un soldato sta per percorrere la strada, dove si scorgono altri soldati in lontananza 
scena di battaglia, Bivacco di Garibaldi 
Catanzaro (CZ) 
1800007833 
dipinto 
proprietà Ente pubblico territoriale 
tela/ pittura a olio 
bibliografia di confronto: AA.VV - 1956 
bibliografia di confronto: Di Dario Guida, Maria Pia - 1979 
bibliografia specifica: Comito Maria Amelia - 2016 
bibliografia specifica: Risaliti, Sergio - 2008 

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