allegoria del sacrificio del soldato per la Patria, allegoria del soldato come eroe antico (monumento ai caduti - a cippo) by Guerrisi Michele (primo quarto sec. XX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/1800154165 an entity of type: HistoricOrArtisticProperty
monumento ai caduti, a cippo, Monumento ai caduti della prima guerra mondiale allegoria del sacrificio del soldato per la Patria, allegoria del soldato come eroe antico
allegoria del sacrificio del soldato per la Patria, allegoria del soldato come eroe antico (monumento ai caduti - a cippo) di Guerrisi Michele (primo quarto sec. XX)
allegoria del sacrificio del soldato per la Patria, allegoria del soldato come eroe antico (monumento ai caduti - a cippo) by Guerrisi Michele (primo quarto sec. XX)
1924-1924
su quattro ordini di gradini è posta la base a tronco di piramide con profilo sagomato, ornata in alto, lungo i bordi, da un motivo decorativo aggettante concluso sui lati posteriore e frontale da una voluta a riccio; su tre dei quattro prospetti sono incisi in ordine alfabetico i nomi di 135 caduti. Il gruppo scultoreo posto sulla base è composto da una figura maschile seminuda che indica l'orizzonte al soldato con l'elmetto che è posto di fronte a sè; quest'ultimo è raffigurato come un eroe antico, parzialmente coperto, con il gladio nella mano destra, mentre con quella sinistra regge una statuetta. Egli inoltre, è colto mentre sta per scagliarsi con la spada in pugno contro il nemico
Monumento ai caduti della prima guerra mondiale (monumento ai caduti a cippo)
00154165
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1800154165
Inizialmente il monumento doveva essere dedicato soltanto a Michele Bello, esponente della corrente politica mazziniana fucilato nel 1847 in seguito all'insurrezione di Gerace, ma a conclusione della prima guerra mondiale si decise di dedicarlo sia a Michele Bello e sia ai caduti sidernesi della “Grande Guerra”. La committenza del Monumento ai caduti a Michele Guerrisi avvenne nel 1922 e fu pressoché contemporanea a quella del Monumento ai caduti di San Giuliano del Sannio. Nella tarda primavera del 1922 Guerrisi presentò un primo bozzetto, che fu accettato dal comitato municipale, con qualche riserva. Il gruppo bronzeo fu ultimato nel mese di febbraio del 1924, mentre il monumento venne collocato in piazza Vittorio Veneto ed inaugurato nel 1925 alla presenza delle massime autorità della provincia e dell'artista stesso, il quale scrisse anche l'epigrafe che è stata incisa sulla base
44A51(ITALIA)(+2) : 55C221(+2) : 45B(+12)
45B : 45A30 : 54F2(+4)
allegoria del sacrificio del soldato per la Patria
allegoria del soldato come eroe antico
su quattro ordini di gradini è posta la base a tronco di piramide con profilo sagomato, ornata in alto, lungo i bordi, da un motivo decorativo aggettante concluso sui lati posteriore e frontale da una voluta a riccio; su tre dei quattro prospetti sono incisi in ordine alfabetico i nomi di 135 caduti. Il gruppo scultoreo posto sulla base è composto da una figura maschile seminuda che indica l'orizzonte al soldato con l'elmetto che è posto di fronte a sè; quest'ultimo è raffigurato come un eroe antico, parzialmente coperto, con il gladio nella mano destra, mentre con quella sinistra regge una statuetta. Egli inoltre, è colto mentre sta per scagliarsi con la spada in pugno contro il nemico
allegoria del sacrificio del soldato per la Patria ; allegoria del soldato come eroe antico
Siderno (RC)
1800154165
monumento ai caduti a cippo
proprietà Ente pubblico territoriale
marmo bianco
bronzo/ fusione
marmo venato
bibliografia di confronto: Tammarazio F - 2012
bibliografia specifica: Frangipane A - 1924
bibliografia specifica: Vento L - 1982