Cristo crocifisso (croce) - bottega italiana (sec. XV)

1400-1499 

crocifisso 

2000031024 

Il Crocifisso si trovava originariamente nella chiesa di San Francesco di Stampace (1). In seguito al crollo dell'edificio le opere superstiti, tra le quali il crocifisso, furono messe all'asta dal Regio Demanio che ne era divenuto proprietario ( vedi L. 1855-56 sulla soppressione degli ordini religiosi). Il crocifisso fu qcquistato dall'avv. Salvatore Marcello che lo vendette, nel 1884, alla Parrocchia di Sant'Anna (2). L'ignoto scultore reinterpreta in chiave italiana il tipico crocifisso gotico-doloroso tedesco che, nato in Renania nei primi anni del '300, si diffonde in tutta Europa nel corso del sec. XIV. Il tragico e crudo realismo tipico dello spirito tedesco dell'epoca viene, in quest'opera, notevolmente attenuato dall'influsso italiano evidente nell'anatomia del torace che ci riporta agli esempi di Santa Chiara a Napoli, ma ancora di più al crocifisso ligneo della chiesa di S.Michele di Calatafimi, datato alla I metà del sec. XV (3),ù. Erroneamente il Delogu (4) lo confuse con un altro crocifisso, proveniente dalla chiesa di Santa Margherita a Cagliari, descritto dallo Spano come "tanto deforme che meriterebbe di essere interdetto" che fino al 1883 si trovava nella stessa cappella 

Cristo crocifisso 

crocifisso 

Cristo crocifisso 

Cagliari (CA) 

2000031024 

proprietà Ente religioso cattolico 

legno/ intaglio/ pittura 

bibliografia specifica: Spano G - 1861 

bibliografia specifica: Piseddu A - 1975