bolla - produzione artigianale ad uso privato (XVIII sec. d.C)

https://w3id.org/arco/resource/NumismaticProperty/0700029315 an entity of type: MovableCulturalProperty

bolla - produzione artigianale ad uso privato (XVIII sec. d.C) 
bolla - produzione artigianale ad uso privato (XVIII sec. d.C) 
bolla 
0700029315 
bolla 
00029315 
07 
0700029315 
scavo archeologico/ 
Bolla in piombo. Produzione artigianele ad uso privato. Scudo nobiliare pressato a stampo. Il lato interno presenta due occhielli ripiegati. Lo scudo presenta il margine e gli elementi dell'arma in rilievo. Bolla metallica di forma rotonda; porta uno scudo rotondo, campo occupato da code a guisa di fiocchetti dette "moscature" (che indicano che lo smalto usato è l'ermellino cioè una pelliccia). Lo scudo è internzato con banda caricata di tre conchiglie convesse al naturale. In pratica si tratta diun'arma di ermellino alla banda caricata di tre conchiglie. Quest'arma corrisponde a quella della famiglia dei San Germano di Napoli che avevano un'arma: d'ermellino alla banda d'oro a tre conchiglie d'azzurro. La Famiglia dei Sangermano ottiene nel 1698 il feudo di Monteverde (principato di Ultra) per8500 ducati da Carlo II di Spagna. La bolla metallica usata nel nostro caso da privati era appesa alla lettera mediante cordoni di seta o canapa che passavano negli occhielli nel lato posteriore. Il metallo veniva pressato in modo che le cordicelle non potessero più uscire, mentre si formava sulla faccia anteriore una nitida impressione. La bolla metallica aveva lo stesso valore del sigillo di cera/ 
Genova (GE) 
proprietà Stato 
piombo 
bibliografia di confronto: Bascapè G - 1969 

data from the linked data cloud

Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here