Mantova - Architetture (negativo) di Anonimo (XX)
https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/0303230543 entità di tipo: MovableCulturalProperty
negativo, m
enit
Mantova - Architetture (negativo) di Anonimo (XX)
post 1906-ante 1931
negativo
4002
03230543
1
03
0303230543
Mantova: Magna Domus e Palazzo del Capitano dopo il restauro dell'Arch. Patricolo
Il primo restauro delle facciate del palazzo del Capitano e della Magna Domus si deve all'architetto Achille Patricolo, a partire dal 1906, quando furono chiuse tutte le aperture realizzate arbitrariamente in funzione degli appartamenti interni ricavati nel corso del tempo. I lavori proseguirono nel 1908, coadiuvati dal Marchese Da Lisca e terminarono solo nel 1931 (vedi Clinio Cottafavi, Mantova: Palazzo Ducale- Palazzo del Capitano in Bollettino d'Arte, Serie III, Febbraio 1932, pp. 377-382, fig. 2). La nostra immagine è pubblicata nell'articolo di Cottafavi e si colloca nel periodo intermedio tra i due restauri, dopo il 1906 e prima della realizzazione dei cosiddetti poggioli nel Palazzo del Capitano (tre terrazzi coperti di cui era stata rilevata traccia nella muratura della facciata e che erano ben raffigurati nel dipinto di Domenico Morone "La cacciata dei Bonacolsi" che servì da documento storico di riferimento per il ripristino). Si tratta di un'immagine particolarmente significativa in quanto testimonianza di un'evoluzione architettonica in divenire (vedi Alberto Grimoldi, Manutenzioni e restauri tra Ottocento e primo Novecento, in Giuliana Algeri (a cura di), Il Palazzo Ducale di Mantova, 2003, pp. 341-354)
Mantova - Architetture
Mantova - Architetture, Mantova - Palazzo Ducale - Magna Domus e Palazzo del Capitano - facciate dopo il restauro del 1906 e prima della ricostruzione dei poggioli
Brescia (BS)
0303230543
negativo
proprietà Stato
gelatina bromuro d'argento/ vetro
bibliografia di confronto: Grimoldi A - 2003
bibliografia specifica: Cottafavi C - 1932
Mantova - Palazzo Ducale - Magna Domus e Palazzo del Capitano - facciate dopo il restauro del 1906 e prima della ricostruzione dei poggioli