Lombardia - Brescia - Sirmione - Castello Scaligero (positivo) by Frigerio (XX)

https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/0303268933 an entity of type: MovableCulturalProperty

Lombardia - Brescia - Sirmione - Castello Scaligero (positivo) di Frigerio (XX) 
Lombardia - Brescia - Sirmione - Castello Scaligero (positivo) by Frigerio (XX) 
Elementi architettonici - Torri (positivo) by Frigerio (XX) 
Architettura militare - Fortificazioni - Castelli scaligeri (positivo) by Frigerio (XX) 
Architettura militare - Fortificazioni - Castelli scaligeri (positivo) di Frigerio (XX) 
Elementi architettonici - Torri (positivo) di Frigerio (XX) 
positivo 
Stampa alla gelatina incollata su cartoncino di supporto 
ca 1919/10-ca 1919/10 
0303268933 
positivo 
03268933 
03 
0303268933 
L’etichetta incollata sul verso del cartoncino di supporto fornisce indicazioni molto precise circa la cronologia della ripresa e attribuisce l’immagine al fotografo Frigerio. Due elementi importanti anche se del fotografo non si hanno al momento elementi biografici legati all’attività, ma di certo professionista attivo all’inizio del Novecento e legato alla documentazione del patrimonio artistico. La data è importante in quanto il riferimento all’ottobre 1919 indica l’inizio dei lavori di restauro intrapresi proprio in quel momento, dopo l’acquisizione dell’immobile da parte dello Stato (al termine della Grande Guerra), quando il Ministero Pubblica Istruzione fece eseguire lo sterro della darsena e il restauro completo dell’edificio. Occupato per lungo tempo dagli Austriaci che avevano utilizzato come magazzini i locali tra i torrioni, edificando all’interno senza cura per l’esistente, otturando le aperture originali e aprendo invece arbitrariamente nuove finestre, il Castello necessitava di lavori strutturali. Già a partire dal 1914 il Consiglio Superiore per le Belle Arti e le Antichità aveva concesso l’autorizzazione, attuando lo sgombro degli uffici municipali e promuovendo l’inizio delle attività di recupero. L’immagine documenta pertanto l’inizio dei significativi interventi del 1919 per riportare il monumento allo splendore originale, eliminando superfetazioni e ripristinando camminamenti e merlature. L’articolo pubblicato nel settembre dello stesso anno sulla Sentinella bresciana cita l’architetto Augusto Brusconi, allora Soprintendente ai Monumenti di Lombardia, come “colui che presiede e vigila la delicata opera da lui preparata con geniali e pazienti indagini”. Il restauro fu infatti preceduto da una lunga serie di rilievi eseguiti da Renato Bottelli, disegnatore della Soprintendenza. Sarà un intervento interpretativo, perfettamente in linea con il sentire del momento, teso a ripristinare il volto medievale del castello e a favorirne la fruizione pubblica 
Elementi architettonici - Torri 
Lombardia - Brescia - Sirmione - Castello Scaligero 
Architettura militare - Fortificazioni - Castelli scaligeri 
Il positivo è conservato in ambiente climatizzato, entro scatola orizzontale in materiale conservativo a norma con interfoliazione tra un esemplare e l'altro 
Sirmione - Castello Scaligero - Lato di levante e di mezzogiorno 
Stampa alla gelatina incollata su cartoncino di supporto 
Brescia (BS) 
proprietà Stato 
Lombardia - Brescia - Sirmione - Castello Scaligero ; Architettura militare - Fortificazioni - Castelli scaligeri ; Elementi architettonici - Torri, Castello di Sirmione - Veduta dal lato sud est 
gelatina ai sali d'argento 
carta 

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