Italia - Emilia Romagna - Provincia di Parma (positivo, elemento-parte componente) by Cassarini, Alessandro (XIX)

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positivo, album, elemento-parte componente
Architettura - Castelli - Rocche (positivo, elemento-parte componente) di Cassarini, Alessandro (XIX) 
Italia - Emilia Romagna - Provincia di Parma (positivo, elemento-parte componente) by Cassarini, Alessandro (XIX) 
Architettura - Castelli - Rocche (positivo, elemento-parte componente) by Cassarini, Alessandro (XIX) 
Vedute - Paesaggio - Territorio (positivo, elemento-parte componente) di Cassarini, Alessandro (XIX) 
Italia - Emilia Romagna - Provincia di Parma (positivo, elemento-parte componente) di Cassarini, Alessandro (XIX) 
Vedute - Paesaggio - Territorio (positivo, elemento-parte componente) by Cassarini, Alessandro (XIX) 
Castello di Torrechiara (positivo, elemento-parte componente) by Cassarini, Alessandro (XIX) 
Castello di Torrechiara (positivo, elemento-parte componente) di Cassarini, Alessandro (XIX) 
ca 1892-ca 1893 
L'albumina è incollata al verso della carta 2 dell'album, entro una cornice filettata dorata. Nella parte inferiore del supporto secondario è manoscritto ad inchiostro seppia il titolo proprio dell'immagine superiore. All'angolo inferiore destro delle carte è stampata a lettere dorate l'indicazione di responsabilità del fotografo 
positivo (album, elemento-parte componente) 
A_000001_4 
00640527 
08 
0800640527 
All’interno del presente album, le 19 stampe positive del Castello di Torrechiara occupano la parte iniziale della raccolta dapprima con ampie vedute panoramiche del complesso, riprese da diversi punti di vista, poi con inquadrature focalizzate sul loggiato interno, sul ciclo pittorico della Camera d’oro e sull’oratorio. Il castello di Torrechiara venne edificato tra il 1448 e il 1460 da Pier Maria de Rossi (1413-1482), conte di San Secondo. Per la riconosciuta competenza militare, il committente è da tenersi altresì il progettista del castello, che univa alle funzionalità difensive e strategiche quelle residenziali e di delizia. La Camera d’oro, certamente il più noto tra gli ambienti del maniero, deve la denominazione alla fascia inferiore dell’apparato decorativo a formelle di terracotta con elementi araldici e imprese dei Rossi di San Secondo, un tempo rivestite d’oro e magnificate dal poeta Gerardo Rustici nella «Cantilena pro potenti domino Petro Maria Rubei» (1463). Il ciclo pittorico dell’ambiente, sviluppato lungo le quattro lunette parietali e nelle altrettante vele della volta a crociera, assegna un ruolo preponderante a Bianca Pellegrini d’Arluno, amante del conte Pietro Maria. Le pitture murali si devono a maestranze cremonesi, in contiguità con l’impegno nel 1462 di Benedetto Bembo per la realizzazione del polittico con la Madonna col Bambino e angeli musicanti, accompagnati dai SS. Antonio Abate, Nicomede, Caterina d'Alessandria, Pietro Martire nei pannelli laterali e dagli apostoli nella predella, oggi al Castello Sforzesco di Milano. Per la documentata presenza del detto polittico, la gran parte degli studiosi di Torrechiara (con l’eccezione di Malaguzzi Valeri che attribuiva gli affreschi al cremonese Francesco Tacconi sulla base di un più tardo atto di pagamento per lavori al castello) hanno a lungo identificato l’intervento dello stesso Benedetto nella Camera d’Oro, ipotesi in seguito messa in discussione da altre proposte. Proprio le differenze stilistiche tra polittico e affreschi hanno enucleato un prossimo ma alternativo corpus di opere, affini agli affreschi della cappella della Rocca a Monticelli d’Ongina, dipinti per il vescovo di Lodi Carlo Pallavicino verso la fine degli anni ‘50. A tale personalità artistica anonima, distinta da Benedetto, si è coniato il nome di Maestro di Monticelli; in seguito vennero formulate alcune proposte di identificazione con Francesco Tacconi (Tanzi) oppure con Gerolamo Bembo (Mendogni e poi anche Tanzi), fratello di Benedetto. Presso la biblioteca dell’ex Soprintendenza ai Beni Architettonici di Bologna (attualmente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara) si conservano due album del fotografo dilettante Alessandro Cassarini. E’ possibile ripercorrere la via di acquisizione di tali beni tramite il carteggio conservato nel faldone 65 dell’archivio vecchio (ubicato presso i locali di deposito della cantina). Gli album furono oggetto di una complessa trattativa avvenuta nel biennio 1893-1894 tra lo stesso autore ed il primo direttore dell’Ufficio Regionale per la conservazione dei Monumenti dell’Emilia (ente da cui nacque la Soprintendenza ai Monumenti di Bologna), Raffaele Faccioli (1836-1914). Il primo volume, privo di titolo proprio, raccoglie immagini delle rocche della provincia parmense (inv. A_000001), mentre il secondo “Rocche e Rocce” comprende un territorio ben più ampio dall’Emilia al Montefeltro, sino ad incursioni in ambito toscano (inv. A_000002). Le stampe positive sono databili indicativamente tra il 1892 ed il 1893, anno in cui vennero presentate all'Esposizione Nazionale Fotografica di Torino. Nel dicembre del 1893 i volumi dovevano già trovarsi presso l'Ufficio Regionale di Bologna, in via Belle Arti 52 (lettera di Cassarini del 22 gennaio 1894), anche se il saldo di pagamento avvenne soltanto nell'aprile successivo (lettera del 17 aprile 1894 del Ministero della Pubblica Istruzione a Faccioli in cui viene confermato l'avvenuto compenso) 
Castello di Torrechiara - Mezzodì - Ponente 
Castello di Torrechiara 
Architettura - Castelli - Rocche 
Vedute - Paesaggio - Territorio 
Italia - Emilia Romagna - Provincia di Parma 
L'albumina è incollata al verso della carta 2 dell'album, entro una cornice filettata dorata. Nella parte inferiore del supporto secondario è manoscritto ad inchiostro seppia il titolo proprio dell'immagine superiore. All'angolo inferiore destro delle carte è stampata a lettere dorate l'indicazione di responsabilità del fotografo 
il fototipo è protetto da una doppia interfoliazione in carta acid-free 
Italia - Emilia Romagna - Provincia di Parma ; Architettura - Castelli - Rocche ; Vedute - Paesaggio - Territorio ; Castello di Torrechiara, Langhirano - Castello di Torrechiara - Veduta dell'angolo sud occidentale 
Bologna (BO) 
0800640527-4 
positivo album 
proprietà Stato 
albumina  carta 
Langhirano - Castello di Torrechiara - Veduta dell'angolo sud occidentale 

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