Mosaici - Pavimenti (negativo) by Ditta Luigi Ricci (studio) (XIX)
https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/0800649364 an entity of type: MovableCulturalProperty
negativo
Mosaici - Pavimenti (negativo) di Ditta Luigi Ricci (studio) (XIX)
Mosaici - Pavimenti (negativo) by Ditta Luigi Ricci (studio) (XIX)
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Museo nazionale (negativo) di Ditta Luigi Ricci (studio) (XIX)
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Museo nazionale (negativo) by Ditta Luigi Ricci (studio) (XIX)
post 1895-ante 1900
Il soggetto della lastra appare completamente isolato dal contesto: tale effetto dovrebbe essere determinato dalla messa in opera di azioni di mascheratura, magari abbinate alla tecnica dello scontorno, di cui però non v'è traccia sul negativo. La ripresa potrebbe dunque essere tratta da una stampa positiva già mascherata
negativo
dato non rilevabile
00649364
08
0800649364
Ravenna, Museo nazionale. Pavimento a mosaico proveniente dalla basilica di San Francesco
Nel Fondo Santa Teresa si conservano due lastre che riprendono il medesimo lacerto musivo pavimentale proveniente dalla cripta della basilica di San Francesco, trasferito al Museo nazionale di Ravenna (l'uno con inv. 14615 e l'altro con segnatura di collocazione 7-E-24, legate tramite il campo RSE). Entrambe le immagini sono dovute alla locale ditta Luigi Ricci: 7-E-24 mostra l'intero frammento, mentre 14615 ne fotografa un particolare (le dimensioni dei vetri sono quasi identiche). I negativi presentano un’etichetta con la stessa numerazione 328, utile alla ditta per archiviare e individuare i negativi quando erano necessari per la stampa positiva. Soltanto a partire dal quinto catalogo di vendita dello studio fotografico (1900), redatto con gli elenchi delle fotografie acquistabili presso la ditta, apparve il soggetto "328.Frammento di pavimento a mosaico della cripta di S. Francesco". La cronologia di ripresa per entrambe le lastre può essere circoscritta al periodo intercorso tra la pubblicazione del quarto e del quinto catalogo (ovvero dal 1895 al 1900, quando la ditta passò nelle mani della moglie di Luigi Ricci). Il complesso di San Francesco - originariamente basilica Apostolorum in seguito dedicata a San Pietro - fu oggetto di un complesso intervento di restauro in occasione del VI centenario dantesco del 1921 (le lastre Ricci conservate nel Fondo Santa Teresa documentano la situazione precedente i restauri). I lavori, iniziati alla fine della Grande Guerra, furono primariamente diretti ad eliminare le superfetazioni moderne, trasformando in maniera profonda l'aspetto tardosettecentesco dato da Pietro Zumaglini; in tale occasione si rinvennero anche le importanti decorazioni pittoriche trecentesche della Cappella Polentana. Il convento, edificato dai francescani, ospita attualmente il Museo dantesco nei due chiostri (istituzione ideata per le celebrazioni del Centenario dal soprintendente Ambrogio Annoni e dallo stesso Corrado Ricci)
Mosaici - Pavimenti
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Museo nazionale
Il soggetto della lastra appare completamente isolato dal contesto: tale effetto dovrebbe essere determinato dalla messa in opera di azioni di mascheratura, magari abbinate alla tecnica dello scontorno, di cui però non v'è traccia sul negativo. La ripresa potrebbe dunque essere tratta da una stampa positiva già mascherata
restauro
entro busta e scatola acid-free
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Museo nazionale ; Mosaici - Pavimenti, Ravenna - Museo nazionale - Frammento musivo del piano pavimentale della cripta di San Francesco a Ravenna
Ravenna (RA)
0800649364
negativo
proprietà Stato
collodio
vetro
Ravenna - Museo nazionale - Frammento musivo del piano pavimentale della cripta di San Francesco a Ravenna