Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di San Francesco (negativo) by Ricci, Luigi (XIX)
https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/0800649381 an entity of type: MovableCulturalProperty
negativo
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di San Francesco (negativo) di Ricci, Luigi (XIX)
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di San Francesco (negativo) by Ricci, Luigi (XIX)
Traditio legis (negativo) by Ricci, Luigi (XIX)
Traditio legis (negativo) di Ricci, Luigi (XIX)
Arte paleocristiana - Scultura - Rilievi - Sarcofagi - Arche (negativo) by Ricci, Luigi (XIX)
Arte paleocristiana - Scultura - Rilievi - Sarcofagi - Arche (negativo) di Ricci, Luigi (XIX)
post 1869-(?) 1882
La lastra dovrebbe essere la ripresa di una stampa positiva costituita dall'assemblaggio dei due fianchi del sarcofago
negativo
14551
00649381
08
0800649381
Ravenna, San Francesco. Sarcofago del V secolo
La lastra al collodio, dovuta al fotografo ravennate Luigi Ricci, riprende un sarcofago del V secolo con la raffigurazione della 'tradizio legis', attualmente addossato alla parete esterna della navata sinistra della basilica di San Francesco a Ravenna (allo stato attuale l'arca è sorretta da protomi leonine, diversamente dai mattoni provvisori dell'immagine). Il prospetto principale dell'arca è fotografato nella lastra Ricci con inv. 13924. Il negativo in esame presenta un’etichetta con numerazione 324, utile alla ditta per archiviare e individuare i negativi quando erano necessari per la stampa positiva. Soltanto nel terzo catalogo Ricci del 1882, redatto con gli elenchi delle fotografie acquistabili presso lo studio, compare un corretto abbinamento tra numero e soggetto, ovvero "324.Fianchi del medesimo [sarcofago]”. Il medesimo soggetto è già presente nel secondo catalogo del 1877, ma con diversa numerazione: era uso comune presso i fotografi dell’epoca rinumerare le lastre, intervenendo cambiando le etichette dei negativi. Non è dunque accertabile la cronologia di ripresa, indicativamente da estendersi per mancanza di elementi dal 1869, anno di pubblicazione del primo catalogo (all'interno del quale non compare il presente soggetto), sino al 1882 (la numerazione della terza edizione non venne più variata negli elenchi della ditta). Si riporta in merito al sarcofago dalla Guida di Corrado Ricci (1923, p. 164): "Bellissima arca del sec. V, con le figure degli Apostoli e del Redentore, usata nel Seicento pei coniugi Bensai-Del Corno". Il complesso di San Francesco - originariamente basilica Apostolorum in seguito dedicata a San Pietro - fu oggetto di un complesso intervento di restauro in occasione del VI centenario dantesco del 1921 (le lastre Ricci conservate nel Fondo Santa Teresa documentano la situazione precedente i restauri). I lavori, iniziati alla fine della Grande Guerra, furono primariamente diretti ad eliminare le superfetazioni moderne, trasformando in maniera profonda l'aspetto tardosettecentesco dato da Pietro Zumaglini; in tale occasione si rinvennero anche le importanti decorazioni pittoriche trecentesche della Cappella Polentana. Il convento, edificato dai francescani, ospita attualmente il Museo dantesco nei due chiostri (istituzione ideata per le celebrazioni del Centenario dal soprintendente Ambrogio Annoni e dallo stesso Corrado Ricci)
Traditio legis
Arte paleocristiana - Scultura - Rilievi - Sarcofagi - Arche
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di San Francesco
La lastra dovrebbe essere la ripresa di una stampa positiva costituita dall'assemblaggio dei due fianchi del sarcofago
restauro
entro busta pergamina
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di San Francesco ; Arte paleocristiana - Scultura - Rilievi - Sarcofagi - Arche ; Traditio legis, Ravenna - Basilica di San Francesco, interno - Sarcofago del V secolo (entrambi i fronti laterali)
Ravenna (RA)
0800649381
negativo
proprietà Stato
collodio
vetro
Ravenna - Basilica di San Francesco, interno - Sarcofago del V secolo (entrambi i fronti laterali)