Pittori - Italia - Sec. XV - Faloppi, Giovanni di Pietro (positivo) di Anonimo (XX)

https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/0800649741 entità di tipo: MovableCulturalProperty

enit
Pittori - Italia - Sec. XV - Faloppi, Giovanni di Pietro (positivo) di Anonimo (XX) 
Pittura - Dipinti murali - Affreschi - Soggetti sacri (positivo) di Anonimo (XX) 
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Petronio - Cappella dei Re Magi (positivo) di Anonimo (XX) 
(?) 1910-(?) 1930 
Il positivo, incollato su di un supporto secondario in cartoncino grigio (dimensioni 340x240 ca.), è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto in orizzontale entro una scatola intestata “BOLOGNA/ San Petronio 2” (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario) 
positivo 
P_000636 
00649741 
08 
0800649741 
All'interno del fondo positivi dell'archivio fotografico dell'ex Soprintendenza BAP BO si conserva un nucleo di 39 stampe anonime del ciclo pittorico della Cappella Bolognini di San Petronio a Bologna (i fototipi vanno da inventario P_000605 a P_000643). Visto l'analogo formato si ipotizza una medesima autorialità per l'intero gruppo, probabilmente realizzato tra gli anni Dieci e Venti del Novecento. La cappella Bolognini, quarta da sinistra, conserva per larga parte l’originario aspetto tardogotico, concepito in stretta osservanza alle istanze impostesi nel cantiere guidato da Antonio di Vincenzo. Il ricchissimo mercante Bartolomeo Bolognini, appartenente alla famiglia che aveva portato a Bologna dall’originaria Lucca le preziose conoscenze tecniche necessarie alla filatura della seta, avviò la costruzione della cappella dedicata ai re Magi nei primi anni del secolo XV. Al completamento dell’opera vennero coinvolti i migliori artefici disponibili a Bologna: il principale rappresentante della ‘corrente’ neogiottesca locale, Jacopo di Paolo, venne infatti coinvolto nella realizzazione della grande ancona d’altare, eseguendo anche i disegni per le vetrate; ma fu soprattutto il modenese Giovanni di Pietro Faloppi, per quattro decenni attivo a Bologna con prestigiose commissioni, a legare la propria fama alla decorazione ad affresco della cappella, impresa cui attese tra il 1410 ed il 1420. Solo nella prima metà del ‘900, a rettifica di erronee indicazioni vasariane (Buffalmacco) cui la storiografia cittadina non riuscì ad opporre reali contestazioni (in primis Malvasia), che si è imposta l’identificazione delle presenze e delle responsabilità del Faloppi. La Cappella dei Re Magi presenta un continuum pittorico figurativo che si svolge sulle tre pareti che racchiudono l’aula, lasciando libera soltanto la volta, decorata con il cielo stellato come prescritto dal committente. Nella parete sinistra trovano posto la grandiosa raffigurazione del Paradiso con l’Incoronazione della Vergine che domina la scena sottostante con Lucifero e le bolge infernali; la parete di fondo ospita invece le storie della vita di San Petronio, mentre in quella destra è raccontato il viaggio dei Magi. L’importanza del ciclo pittorico è testimoniata dalla complessità delle letture iconologiche: vi si registrano, nelle raffigurazioni del Paradiso e dell’Inferno, cifre di diretta ispirazione dantesca, mentre l’episodio cardine delle storie di San Petronio, convergenti al vertice della parete di fondo nella raffigurazione dell’elezione vescovile da parte di papa Celestino I, è caratterizzato da una possibile doppia lettura. Comunemente accettata è l’identificazione del pontefice con l’antipapa Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa, già legato pontificio a Bologna) nell’atto di nominare vescovo Giovanni di Michele, abate del convento di San Procolo. La lucidità dell’attualizzazione storica getta nuova luce sulla lettura dei rapporti tra il clero bolognese e la grandiosa impresa del cantiere ‘laico’ petroniano, non mancando altresì di suggerire prospettive di distensione nei già tesi rapporti tra il culto cittadino dei patroni rivali Procolo e - appunto - Petronio 
Bologna - S. Petronio 
Pittura - Dipinti murali - Affreschi - Soggetti sacri 
Pittori - Italia - Sec. XV - Faloppi, Giovanni di Pietro  
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Petronio - Cappella dei Re Magi  
Il positivo, incollato su di un supporto secondario in cartoncino grigio (dimensioni 340x240 ca.), è stato collocato in una busta di carta conservazione e posto in orizzontale entro una scatola intestata “BOLOGNA/ San Petronio 2” (all'interno i fototipi sono ordinati secondo il numero progressivo di inventario) 
fototipo conservato dentro busta e scatola acid-free 
Italia - Emilia Romagna - Bologna - Basilica di San Petronio - Cappella dei Re Magi ; Pittura - Dipinti murali - Affreschi - Soggetti sacri ; Pittori - Italia - Sec. XV - Faloppi, Giovanni di Pietro , Bologna - Basilica di San Petronio - Cappella dei Re Magi (giuspatronato dei Bolognini, poi Salina Amorini) - Storie dei Magi di Giovanni da Modena: Epifania 
Bologna (BO) 
0800649741 
positivo 
proprietà Stato 
gelatina ai sali d'argento 
carta 
Bologna - Basilica di San Petronio - Cappella dei Re Magi (giuspatronato dei Bolognini, poi Salina Amorini) - Storie dei Magi di Giovanni da Modena: Epifania 
Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here

seguo le relazioni inverse