Edilizia residenziale - Ville - Villa Magistrini - Spazi esterni - Spazi interni (positivo, insieme completo) by Circolo fotografico bolognese (XX)

https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/0800691946 an entity of type: MovableCulturalProperty

positivo, insieme, insieme completo
Edilizia residenziale - Ville - Villa Magistrini - Spazi esterni - Spazi interni (positivo, insieme completo) by Circolo fotografico bolognese (XX) 
Edilizia residenziale - Ville - Villa Magistrini - Spazi esterni - Spazi interni (positivo, insieme completo) di Circolo fotografico bolognese (XX) 
Elementi architettonici - Facciate - Portici (positivo, insieme completo) by Circolo fotografico bolognese (XX) 
Emilia Romagna - Bologna – Castel Maggiore (positivo, insieme completo) di Circolo fotografico bolognese (XX) 
Emilia Romagna - Bologna – Castel Maggiore (positivo, insieme completo) by Circolo fotografico bolognese (XX) 
Elementi architettonici - Facciate - Portici (positivo, insieme completo) di Circolo fotografico bolognese (XX) 
Giardini - Sculture - Statue (positivo, insieme completo) by Circolo fotografico bolognese (XX) 
Giardini - Sculture - Statue (positivo, insieme completo) di Circolo fotografico bolognese (XX) 
1989-1989 
Positivi incollati su supporto in cartoncino 
positivo (insieme, insieme completo) 
AFCBe_P0228; AFCBe_P0229; AFCBe_P0230; AFCBe_P0234; AFCBe_P0235; AFCBe_P0236; AFCBe_P0237; AFCBe_P0244; AFCBe_P0245; AFCBe_P0246; AFCBe_P0247 
00691946 
08 
0800691946 
Castel Maggiore. Vedute di Villa Magistrini 
Le fotografie in oggetto mostrano alcune vedute di Villa Magistrini a Castel Maggiore, una residenza signorile un tempo ubicata al centro di una vasta tenuta agricola posta tra la via Saliceto e il canale Navile e oggi scomparsa. L’abbattimento dell’edificio rende la sua documentazione fotografica di rilevante valore. Nelle immagini si riconoscono la facciata principale della villa con portico a tre fornici (AFCBe_P0228- AFCBe_P0230), l’assenza delle imposte alle finestre e delle porte fa pensare a un restauro mai terminato, si intuiscono gli interni (AFCBe_P0246- AFCBe_P0247), particolarmente degradati per le infiltrazioni di acqua presumibilmente piovana, si evidenziano due statue nel giardino, mutile, e dietro un pozzo con copertura in metallo si vede quello che potrebbe essere il rifacimento della villa (AFCBe_P0234- AFCBe_P0237). Il complesso appartenne alla nobile famiglia Magistrini Spinelli, tra i cui esponenti si ricordi Pellegrino che fu sindaco di Castel Maggiore. Si trattava di una costruzione a pianta quadrata, con ampio cortile interno sul quale convergevano ampi magazzini, stalle, cantine sotterranee e un mulino a trazione animale, costruzione alla quale era accostata una villetta padronale, con accesso evidenziato da un portico di tre campate e loggia centrale allineata al loggione d’ingresso al cortile interno dell’edificio quadrato. All’interno della villa le modanature non erano scolpite ma dipinte sull’intonaco. Intorno il giardino era adorno di platani e di abeti. Il complesso venne abbandonato, poi abitato da sfollati e contadini, durante la seconda guerra mondiale divenne sede di una postazione tedesca, nel 2001 risultava ancora esistente. Il fondo fotografico è composto da positivi realizzati dal Circolo Fotografico Bolognese nel 1989 e documenta numerosi edifici collocati lungo il percorso del canale Navile da Corticella a Malalbergo. Il censimento venne realizzato da alcuni fotografi capeggiati da Giancarlo Bettini il quale si avvalse della consulenza artistica di Ennio Cerè. Committente del reportage fu Tiberio Artioli, all’epoca responsabile dell’area cultura del Comune di Bentivoglio, che organizzò inoltre un concorso fotografico. La mostra si svolse in Palazzo Rosso, sede della biblioteca e centro polifunzionale di Bentivoglio, in origine residenza di villeggiatura del marchese Carlo Alberto Pizzardi di Bologna. Per lo sviluppo delle immagini i fotografi si servirono di un ingranditore fotografico collocato in una camera oscura appositamente allestita all’interno di una sala del palazzo. Concorsi come questo, mostre fotografiche e incontri con importanti esponenti della fotografia italiana fecero di Bentivoglio un centro culturale di importanza regionale per la fotografia tra il 1985 e il 1990. Il Circolo Fotografico Bolognese venne fondato nel giugno 1896. I primi diciassette soci erano fotoamatori che provenivano dalla disciolta Società dei Dilettanti Fotografi. Presidente fu Olindo Guerrini (Forlì 1845-Bologna 1916), poeta e direttore della Biblioteca Universitaria di Bologna, ma anche appassionato cicloturista e fotografo. Il Circolo ebbe la sede in alcune sale collocate in un palazzo di via Mazzini. Dopo alcuni anni divenne il primo tra tutte le società fotografiche. Lo Statuto venne pubblicato nel 1900 dalla tipografia Zamorani e Albertazzi. Il Circolo esiste ancora ed è il più antico circolo fotografico d’Italia ancora in attività 
Emilia Romagna - Bologna – Castel Maggiore 
Giardini - Sculture - Statue 
Elementi architettonici - Facciate - Portici 
Edilizia residenziale - Ville - Villa Magistrini - Spazi esterni - Spazi interni 
Positivi incollati su supporto in cartoncino 
Positivi custoditi in carpette realizzate in carta velina da gioielliere acid free certificata Pat e posti in scatola di cartone permanente acid free certificata Pat 
Emilia Romagna - Bologna – Castel Maggiore ; Edilizia residenziale - Ville - Villa Magistrini - Spazi esterni - Spazi interni ; Elementi architettonici - Facciate - Portici ; Giardini - Sculture - Statue 
Bentivoglio (BO) 
0800691946 
positivo insieme 
proprietà Ente pubblico territoriale 
carta 
gelatina al bromuro d'argento 

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