Raccolta Rossi Canosa by Rossi, Giovanni Battista (XIX-XX)
https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/1201254151 an entity of type: MovableCulturalProperty
raccolta, personale, bene semplice, Il fondo è costituito da 281 negativi su lastra di vetro alla gelatina bromuro d’argento, formato 9x12 e da 2 negativi su pellicola (FRC 155: 10,5x8 cm; FRC 158: 4,5x6,5 cm), numerico, La quantificazione numerica delle fotografie (283) non corrisponde a quella inventariale (FRC 1/282). Questo perché il numero di inventario FRC 99 è stato erroneamente apposto su due lastre che successivamente, in fase di restauro e catalogazione, sono state inventariate come FRC 99a (SGTI: Monza – Villa Reale - Giardini) e FRC 99b (SGTI: Milano – Castello Sforzesco)
Raccolta Rossi Canosa by Rossi, Giovanni Battista (XIX-XX)
Raccolta Rossi Canosa di Rossi, Giovanni Battista (XIX-XX)
ca 1895-ante 1920
Raccolta Rossi Canosa (raccolta, bene semplice)
0001 - 0283
01254151
283
12
1201254151
Nel settembre del 1985 Giovanni Battista Rossi, omonimo e nipote dell’avvocato Giovanni Battista Rossi, fotografo dilettante, cede a Giovanni Pansini, titolare dello studio “Ottica Gianni Foto”, parte del materiale fotografico ereditato dal nonno. Queste fotografie (283 negativi, per la maggior parte inerenti il viaggio eseguito nel 1900 da Rossi all’Esposizione Universale di Parigi) vengono vendute nel 2000 da Giovanni Pansini all’ICCD e costituiscono oggi il fondo in esame. Già nel novembre 1985 Giovanni Battista Rossi provvide a far vincolare presso la Soprintendenza Archivistica per la Puglia le rimanenti fotografie ed altri documenti di interesse storico ereditati dal nonno. Dopo l’acquisizione del fondo da parte dell’ICCD, Giovanni Battista Rossi propose una seconda vendita con le restanti fotografie ancora in suo possesso. Contestualmente diede avvio a un lavoro di ricognizione su questo materiale tra il 2004 e il 2005 (a cura della dottoressa Ceci del Consorzio Idria). La trattativa di compravendita non andò a buon fine ma all’ICCD fu consegnata copia di questo studio costituito da una relazione complessiva sul fondo e sulla sua composizione residua. Fanno parte di questo nucleo le stampe positive tratte dalle lastre conservate in ICCD, stampate dallo stesso Rossi e raccolte entro un album titolato: “Viaggio: Napoli, Genova, Milano, Lucerna, Zurigo, Basilea, Parigi, Londra, Parigi, Nizza, Montecarlo – 10 agosto-settembre 1900”. Le stampe sono accompagnate da brevi testi manoscritti di carattere didascalico di mano dello stesso Rossi, molto utili ai fini di una corretta soggettazione ed utilizzati durante l'attività di catalogazione
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Il Fondo Rossi Canosa è stato inventariato nel 2000 e restaurato tra il 2000 e il 2001. Il Consorzio Idria di Bari è stato incaricato dall’ICCD nel 2003 di studiare, digitalizzare e catalogare il fondo; per questo motivo è stato autorizzato, nel febbraio del 2003, il trasferimento dei materiali presso il Consorzio. La restituzione è avvenuta il 16 luglio 2003 con la consegna di una relazione contenente dati bio-bibliografici relativi al fondo e al suo autore, la catalogazione svolta con Scheda F dalla dottoressa Lucia Ceci e le immagini digitalizzate delle lastre. L'intera campagna catalografica è stata riversata nel Catalogo Generale dei Beni Culturali, Beni fotografici, Lazio, ICCD ed è consultabile in rete sul sito http://www.catalogo.beniculturali.it/
Francia - Dieppe - Nizza - Parigi - Versailles
Regno Unito - Gran Bretagna - Londra
Svizzera - Basilea - Lucerna - Zurigo - Weggis
Italia - Bari - Genova - Milano - Monza - Napoli - Roma - Taranto
Esposizioni universali - Parigi <1900>
Principato di Monaco - Montecarlo
Vedute urbane - Centri storici - Architettura
Elementi naturali - Montagne - Panorami
Architettura civile - Palazzi per esposizioni - Padiglioni - Allestimenti
Il fondo è costituito da 281 negativi su lastra di vetro alla gelatina bromuro d’argento, formato 9x12 e da 2 negativi su pellicola (FRC 155: 10,5x8 cm; FRC 158: 4,5x6,5 cm)
I negativi sono collocati entro buste di carta neutra a quattro falde e raccolti in tre scatole per lunga conservazione; questi materiali per archiviazione sono conformi alla normativa ISO 10214
Vedute urbane - Centri storici - Architettura ; Esposizioni universali - Parigi <1900> ; Architettura civile - Palazzi per esposizioni - Padiglioni - Allestimenti ; Elementi naturali - Montagne - Panorami ; Italia - Bari - Genova - Milano - Monza - Napoli - Roma - Taranto ; Svizzera - Basilea - Lucerna - Zurigo - Weggis ; Regno Unito - Gran Bretagna - Londra ; Francia - Dieppe - Nizza - Parigi - Versailles ; Principato di Monaco - Montecarlo, I negativi del fondo Rossi Canosa documentano un viaggio di piacere eseguito da Giovanni Battista Rossi con parenti e amici tra agosto e settembre del 1900 in varie città europee ed avente come punto di riferimento l’Esposizione Universale di Parigi. Il viaggio si svolse in varie tappe tra l’Italia, la Francia, la Svizzera, il principato di Monaco e l’Inghilterra e toccò Napoli, Genova, Milano, Monza, la Costa Azzurra, Montecarlo, Lucerna, Zurigo, Basilea, Parigi e Londra. In tutte queste località Rossi scattò numerose foto. Le fotografie più interessanti (circa un centinaio) sono proprio quelle relative all’evento parigino perché testimoniano edifici effimeri in seguito andati distrutti come i vari Padiglioni (tra cui quello dell’Italia, delle Indie Olandesi, degli Stati Uniti, dell’Agricoltura, della Metallurgia e delle Miniere) e strutture come il Castello d’Acqua e il Mappamondo. Documentano inoltre la nascita di alcune costruzioni che oggi caratterizzano il panorama parigino, (Tour Eiffel, Grand Palais e Petit Palais). Oltre alle immagini concernenti il viaggio del 1900 vi sono fotografie che ritraggono Bari, Napoli, Roma e Taranto, eseguite probabilmente in altre occasioni
Roma (RM)
1201254151
raccolta personale
proprietà Stato
I negativi del fondo Rossi Canosa documentano un viaggio di piacere eseguito da Giovanni Battista Rossi con parenti e amici tra agosto e settembre del 1900 in varie città europee ed avente come punto di riferimento l’Esposizione Universale di Parigi. Il viaggio si svolse in varie tappe tra l’Italia, la Francia, la Svizzera, il principato di Monaco e l’Inghilterra e toccò Napoli, Genova, Milano, Monza, la Costa Azzurra, Montecarlo, Lucerna, Zurigo, Basilea, Parigi e Londra. In tutte queste località Rossi scattò numerose foto. Le fotografie più interessanti (circa un centinaio) sono proprio quelle relative all’evento parigino perché testimoniano edifici effimeri in seguito andati distrutti come i vari Padiglioni (tra cui quello dell’Italia, delle Indie Olandesi, degli Stati Uniti, dell’Agricoltura, della Metallurgia e delle Miniere) e strutture come il Castello d’Acqua e il Mappamondo. Documentano inoltre la nascita di alcune costruzioni che oggi caratterizzano il panorama parigino, (Tour Eiffel, Grand Palais e Petit Palais). Oltre alle immagini concernenti il viaggio del 1900 vi sono fotografie che ritraggono Bari, Napoli, Roma e Taranto, eseguite probabilmente in altre occasioni