Archivio Le Lieure by Le Lieure, Henri, Ferrier père et fils et Soulier et Lévy, Lachenal & Favre, Léon & Lévy (XIX)

https://w3id.org/arco/resource/PhotographicHeritage/1201254165 an entity of type: MovableCulturalProperty

archivio, professionale, bene semplice, Insieme costituito da 1081 diapositive stereoscopiche su vetro, per la maggior parte dipinte a mano con colori all'anilina e del formato standard di cm 8,5x17. 73 diapositive su vetro per la maggior parte dipinte a mano con colori all'anilina, del formato standard di cm 8,5x10. 275 riproduzioni cibachrome (con loro numerazione - non progressiva - da 12275 a 15152) eseguite da Lorenzo Scaramella in occasione della mostra "Il Mondo in Stereoscopia. Henri Le Lieure fotografo e collezionista" (1996), numerico
Archivio Le Lieure by Le Lieure, Henri, Ferrier père et fils et Soulier et Lévy, Lachenal & Favre, Léon & Lévy (XIX) 
Archivio Le Lieure di Le Lieure, Henri, Ferrier père et fils et Soulier et Lévy, Lachenal & Favre, Léon & Lévy (XIX) 
post 1870-ca 1897 
Archivio Le Lieure (archivio, bene semplice) 
0001-0275 
0276-1074 
1075-1155 
01254165 
1429 
12 
1201254165 
Della lunga e proficua attività del fotografo francese Henri Le Lieure rimangono oggi molti esemplari in collezioni pubbliche e private. Molte delle fotografie riguardanti l’attività torinese sono oggi conservate presso il Museo della Fotografia Fratelli Alinari a Firenze e provengono dalla collezione di Michele Falzone del Barbarò. Quelle relative invece all’attività romana si possono dividere in tre sezioni. La prima - costituita soprattutto da ritratti provenienti dalla collezione di Piero Becchetti - si trova oggi presso il Fondo Becchetti conservato presso il GFN Archivio Fotografico. La seconda - costituita in prevalenza da negativi provenienti dall’archivio dello stesso Le Lieure, ceduto, insieme allo studio nel 1908, al fotografo Ugo Bettini il cui intero fondo è stato acquisito nel 1958 dal Museo di Roma - è ancora oggi conservata presso l’Archivio Fotografico Comunale. La terza, infine - costituita da diapositive su vetro sia stereoscopiche che non - è stata venduta all’ICCD dai discendenti di Le Lieure nel 1995 e nel 1997 e costituisce l'archivio in esame. L’intero fondo proviene direttamente dallo studio romano di Henri Le Lieure, databile quindi a dopo il 1870. Sono riferibili a Le Lieure tutte le diapositive di soggetto romano (200 ca.) in cui spicca il gruppo di 27 con interni del Quirinale eseguito quasi sicuramente dopo il 1893 (Morozzi, L.; Colalucci, F. in Borghini, G.). Le rimanenti diapositive sono state acquistate da Le Lieure a Parigi da due ditte specializzate in stereoscopie su vetro, la “Ferrier père et fils et Soulier et Lévy” e la “Lachenal & Favre”. Allo stato attuale degli studi (Cameron, J.B. in Borghini, G.) l’ipotesi è che Le Lieure abbia acquistato dei duplicati di negativi e una certa quantità di copie di positivi (probabilmente solo il vetro anteriore della stereoscopia, perché più leggero). E’ comunque quasi certo che la colorazione a mano sulla maggior parte delle diapositive sia opera sua o dei suoi collaboratori, come il montaggio per renderle fruibili nello stereoscopio. Si tratta con tutta probabilità di modelli usati da Le Lieure nel suo studio. I discendenti di Le Lieure conservano ancora parte del Fondo originario, come dimostra una proposta d’acquisto datata 1998 ma non accettata dall’ICCD in cui si propone la vendita di 95 positivi su carta e 35 positivi su carta colorati a mano 
L’inventariazione del Fondo Le Lieure è avvenuta in tre momenti - nel 1995, nel 2001 e nel 2008 - mentre il restauro in quattro tempi, nel 1995, nel 2000, nel 2001 e nel 2009. In occasione della mostra del 1996 (Borghini, G.) le 275 stereoscopie acquistate nel 1995 dall’ICCD sono state oggetto di un approfondito studio confluito nel catalogo ed importante soprattutto ai fini di una corretta attribuzione autoriale delle fotografie del fondo. Lo studio del 1996 è utile anche per le rimanenti lastre fotografiche acquistate nel 1997 poiché provenienti dal medesimo archivio originario, con stessa soggettazione e storia. La parte più consistente del Fondo - 1074 stereoscopie - è stata catalogata con Scheda F da Marcello Frezza nel 2001. Questa catalogazione è stata oggetto poi di un’accurata revisione nel 2003 da parte di Livia Castelli. Le medesime 1074 stereoscopie sono state inoltre digitalizzate da Lorenzo Scaramella. Tra il 2009 e il 2010, infine - dopo l’inventariazione delle ultime 80 diapositive (di cui 7 stereoscopiche) - l’ultima parte del Fondo è stata digitalizzata, restaurata e catalogata 
Roma - Palazzo del Quirinale 
Roma - Architettura - Palazzi - Ville - Ponti 
Roma - Eventi - Cerimonie - Parate - Carnevale 
Roma - Vedute - Piazze - Mercati 
Africa - Cina - Egitto - Giappone - Israele - Stati Uniti - Vedute - Paesaggi 
Europa - Austria - Belgio - Germania - Grecia - Inghilterra - Irlanda - Italia - Norvegia - Olanda - Russia - Scozia - Spagna - Svezia - Svizzera - Turchia - Vedute - Paesaggi 
Attori - Ritratti fotografici 
Roma - Attività sportive - Regate - Corse - Caccia 
Insieme costituito da 1081 diapositive stereoscopiche su vetro, per la maggior parte dipinte a mano con colori all'anilina e del formato standard di cm 8,5x17. 73 diapositive su vetro per la maggior parte dipinte a mano con colori all'anilina, del formato standard di cm 8,5x10. 275 riproduzioni cibachrome (con loro numerazione - non progressiva - da 12275 a 15152) eseguite da Lorenzo Scaramella in occasione della mostra "Il Mondo in Stereoscopia. Henri Le Lieure fotografo e collezionista" (1996) 
1074 diapositive sono conservate in 31 scatole di cartone neutro riposte sugli scaffali dei magazzini climatizzati del GFN Archivio Fotografico. Ciascuna lastra è poi archiviata all'interno di buste di tereftalato di polietilene. Le 80 diapositive sottoposte a restauro sono collocate in tre scatole di cartone a norma; ciascuna lastra è a sua volta riposta in buste a quattro falde 
Roma - Architettura - Palazzi - Ville - Ponti ; Roma - Vedute - Piazze - Mercati ; Roma - Palazzo del Quirinale ; Roma - Eventi - Cerimonie - Parate - Carnevale ; Roma - Attività sportive - Regate - Corse - Caccia ; Attori - Ritratti fotografici ; Europa - Austria - Belgio - Germania - Grecia - Inghilterra - Irlanda - Italia - Norvegia - Olanda - Russia - Scozia - Spagna - Svezia - Svizzera - Turchia - Vedute - Paesaggi ; Africa - Cina - Egitto - Giappone - Israele - Stati Uniti - Vedute - Paesaggi, Il nucleo più importante del Fondo Le Lieure è costituito da diapositive stereoscopiche su vetro colorate a mano. La stereoscopia, caratterizzata dalla visione tridimensionale e dalla scelta di soggetti e inquadrature il più possibile neutrali e referenziali, richiamava una vasta e colta clientela che voleva ‘viaggiare’ in tutto il mondo senza muoversi da casa. Per accontentare i propri clienti Le Lieure acquista intorno ai primi anni Settanta del XIX secolo un nutrito gruppo di stereoscopie scattate in diversi luoghi d’Europa come in Africa, in Cina o in Giappone ad opera delle due ditte parigine “Ferrier père et fils et Soulier et Lévy” e “Lachenal & Favre”. A questo corpus si aggiungono le stereoscopie realizzate da Le Lieure stesso a Roma in occasione di eventi politici, militari o folcloristici e di cui le più importanti sono quelle realizzate all'interno del Palazzo del Quirinale dopo il 1893 
Roma (RM) 
1201254165 
archivio professionale 
proprietà Stato 
Il nucleo più importante del Fondo Le Lieure è costituito da diapositive stereoscopiche su vetro colorate a mano. La stereoscopia, caratterizzata dalla visione tridimensionale e dalla scelta di soggetti e inquadrature il più possibile neutrali e referenziali, richiamava una vasta e colta clientela che voleva ‘viaggiare’ in tutto il mondo senza muoversi da casa. Per accontentare i propri clienti Le Lieure acquista intorno ai primi anni Settanta del XIX secolo un nutrito gruppo di stereoscopie scattate in diversi luoghi d’Europa come in Africa, in Cina o in Giappone ad opera delle due ditte parigine “Ferrier père et fils et Soulier et Lévy” e “Lachenal & Favre”. A questo corpus si aggiungono le stereoscopie realizzate da Le Lieure stesso a Roma in occasione di eventi politici, militari o folcloristici e di cui le più importanti sono quelle realizzate all'interno del Palazzo del Quirinale dopo il 1893 

data from the linked data cloud

Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here