grammofono, cabinet by Pathé frères Phonograph Co (prima metà XX)
https://w3id.org/arco/resource/ScientificOrTechnologicalHeritage/1201354402 an entity of type: MovableCulturalProperty
grammofono, cabinet
grammofono, cabinet by Pathé frères Phonograph Co (prima metà XX)
grammofono, cabinet di Pathé frères Phonograph Co (prima metà XX)
1920-ca 1930
Contenitore: mobile in legno scuro con coperchio incernierato e sportelli sul lato frontale, due piccoli superiori e due grandi inferiori, tutti e quattro apribili tramite dei pomelli in legno. La parte inferiore del mobile è stata pensata per contenere dischi e/o oggetti; la parte superiore contiene il piatto del disco, la tromba in carta con il braccio acustico e il piatto del disco. Sul lato sinistro del mobile è predisposto il foro per l’inserimento della manovella per il caricamento della molla. Il mobile è decorato dalle ante degli sportelli intagliate e dalle decorazioni presenti negli angoli e sui bordi. I piedini del mobile sono dotati di ruote. Motore: motore a molla con sistema di carica a manovella fissato sul lato sinistro del mobile; è presente un regolatore di velocità, posto sotto il piatto del disco e azionabile tramite una manopola posta sul piano del piatto del disco, e di un sistema di blocco anch’esso posto sotto il piatto del disco e azionabile tramite una leva. Sistema di riproduzione del suono: al posto del diaframma è presente un diaframma conico di carta che fa anche da amplificatore, collegato ad un braccio acustico tubolare in metallo all’estremità del quale è inserita una puntina per la riproduzione. Modalità d’uso: Inserire la manovella nel foro presente sul fianco e caricare il motore a molla ruotando la manovella; collocare il disco inciso sul piatto, selezionare la velocità di rotazione del piatto e disinnescare il sistema di blocco. Manovrare il braccio acustico fino ad appoggiare la puntina sul disco (nel caso dei dischi Pathé “Actuelle” si procede dall’esterno verso l’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono e amplifica le vibrazioni
Actuelle Model J (grammofono cabinet, STRUMENTI PER LA RIPRODUZIONE DEL SUONO)
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L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni questo sistema venne notevolmente migliorato: prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e della relativa macchina che Bell chiamò “grafofono” per distinguerla dalla macchina brevettata da Edison, anche se del tutto simile; poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. L'azienda francese Pathé venne fondata da Charles Pathé insieme ai fratelli Émile, Théophile e Jacques nel 1896. Poco tempo dopo Théophile e Jacques si ritirarono e l’attività rimase in mano a Charles ed Émile. L’idea di fondare una società impegnata nella vendita di queste macchine nasceva dal successo che Charles aveva ottenuto a metà degli anni Novanta dell’Ottocento nella vendita dei fonografi Edison e dei grafofoni di Bell per lo più contraffatti, a cui presto aggiunse la vendita di un’altra invenzione di Edison, il cinetoscopio, diventando in pochi mesi il maggiore importatore e venditore in Francia di queste macchine. Già nell’anno di fondazione della società Pathé Frères, i fratelli Pathé possedevano uffici e studi di registrazione non solo a Parigi, ma anche a Londra, Milano e Mosca, risultando una delle aziende più attive nella vendita di macchine per la fonoriproduzione in Europa. Fino ai primi anni del secolo successivo la Pathé Frères si occupò prevalentemente del commercio di prodotti relativi al mondo della registrazione del suono ma ben presto venne realizzata anche una piccola produzione di macchine e accessori cinematografici (cinetoscopi, proiettori, lanterne magiche e così via), commercio del quale si occuperà in maniera preponderante per tutto il corso del XX secolo. Nei primi anni del XX secolo la Pathé iniziò a realizzare le prime registrazioni su cilindri, produzione che continuò fino al 1914; parallelamente, a partire dal 1905, la società cominciò a vendere anche registrazioni su dischi. Per non violare un brevetto in un mercato altamente competitivo e innovativo, i fratelli Pathé utilizzarono diverse tecnologie insolite. In particolare i primi dischi Pathé non assomigliavano a nessun altro perché l’incisione avveniva verticalmente sul disco e non orizzontalmente. Inoltre, questo tipo particolare di incisione, richiedeva l’uso di una puntina a sfera in zaffiro e la riproduzione dei dischi avveniva dall’interno verso l’esterno e non viceversa come era il caso dei dischi di Berliner. I dischi Pathé rano pensati per essere riprodotti ad una velocità di 90 rpm per arrivare poi solo nel 1915 ad una velocità di riproduzione intorno agli 80 rpm, di controtendenza con la velocità di tutti gli altri dischi sul mercato che erano pensati per essere riprodotti intorno ad una velocità di 78/80 rpm al secondo. Interessante, poi, è il tentativo di produrre e vendere dischi di varie dimensioni: da 17 e 21 cm, passando per dischi da 25, 27 e 29 cm, fino a dischi di grandi dimensioni da 35 cm e addirittura da 50 cm. Questi ultimi, a causa della loro grandezza, apparivano più fragili e vennero ben presto ritirati dal mercato per il loro insuccesso commerciale. La Pathé iniziò a produrre dischi con taglio laterale compatibili con i grammofoni standard a partire dal 1920 per il mercato americano. Questi dischi, detti “con taglio ad ago”, vennero inizialmente commercializzati dalla “Pathé frères Phonograph Co.” con il nome di “Actuelle”. La “Pathé frères Phonograph Co.” venne fondata a New York dai fratelli Pathé a cavallo tra il 1911 e il 1912, per la vendita dei prodotti Pathé negli Stati Uniti. I dischi “Actuelle” introdussero diverse novità nei dischi prodotti dalla Pathé: oltre al tipo di incisione, la riproduzione venne modificata dall’esterno verso l’interno e, al posto delle informazioni direttamente incise al centro del supporto in gommalacca, venne applicata un’etichetta di carta. Il grammofono “Actuelle” non solo è la prima macchina venduta per la riproduzione dei dischi a taglio laterale Pathé ma presenta anche un innovativo sistema di riproduzione e amplificazione del suono. Difatti, al posto del diaframma canonico collegato ad una tromba tramite un braccio acustico, in questo caso è presente un diaframma conico di carta fissato ad un braccio tubolare in alluminio alla cui estremità è fissata la puntina per la riproduzione. In una locandina pubblicitaria americana degli anni Venti il grammofono viene descritto nel seguente modo: “The Actuelle - a Pathé creation - is a radical advance in sound reproduction. No reproducer: No tone-arm: No tone-chamber. It gives you the artist’s rendition with full and exact fidelity. A notable feature of this new instrument is the fact that, by means of the Actuelle Diaphragm, the music is diffused in every direction throughout the room. If you can afford it you will buy the Actuelle, greater than the phonograph.” Era possibile ascoltare sia dischi ad incisione orizzontale che dischi ad incisione verticale grazie a un meccanismo di orientamento della puntina. Anche se abbastanza rari, esistono modelli “Actuelle” di grandi dimensioni pensati per i luoghi pubblici
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Contenitore: mobile in legno scuro con coperchio incernierato e sportelli sul lato frontale, due piccoli superiori e due grandi inferiori, tutti e quattro apribili tramite dei pomelli in legno. La parte inferiore del mobile è stata pensata per contenere dischi e/o oggetti; la parte superiore contiene il piatto del disco, la tromba in carta con il braccio acustico e il piatto del disco. Sul lato sinistro del mobile è predisposto il foro per l’inserimento della manovella per il caricamento della molla. Il mobile è decorato dalle ante degli sportelli intagliate e dalle decorazioni presenti negli angoli e sui bordi. I piedini del mobile sono dotati di ruote. Motore: motore a molla con sistema di carica a manovella fissato sul lato sinistro del mobile; è presente un regolatore di velocità, posto sotto il piatto del disco e azionabile tramite una manopola posta sul piano del piatto del disco, e di un sistema di blocco anch’esso posto sotto il piatto del disco e azionabile tramite una leva. Sistema di riproduzione del suono: al posto del diaframma è presente un diaframma conico di carta che fa anche da amplificatore, collegato ad un braccio acustico tubolare in metallo all’estremità del quale è inserita una puntina per la riproduzione. Modalità d’uso: Inserire la manovella nel foro presente sul fianco e caricare il motore a molla ruotando la manovella; collocare il disco inciso sul piatto, selezionare la velocità di rotazione del piatto e disinnescare il sistema di blocco. Manovrare il braccio acustico fino ad appoggiare la puntina sul disco (nel caso dei dischi Pathé “Actuelle” si procede dall’esterno verso l’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono e amplifica le vibrazioni
manutenzione
T 18° - 20°C UR 35 - 45%
grammofono
Roma (RM)
1201354402
grammofono cabinet
proprietà Stato
carta
legno
metallo
tecniche varie