fonografo by National Phonograph Co (inizio XX)
https://w3id.org/arco/resource/ScientificOrTechnologicalHeritage/1201354488 an entity of type: MovableCulturalProperty
fonografo
fonografo by National Phonograph Co (inizio XX)
fonografo di National Phonograph Co (inizio XX)
1901-1905
Contenitore: scatola in legno su cui è alloggiata, fissata con viti, la macchina in ghisa; sul lato frontale della scatola è presente il disegno di un nastro d’oro su cui è scritto il nome del modello. Coperchio a “botte” removibile in legno, con maniglia. Motore: agganciato alla piastra in ghisa e occultato all’interno del contenitore; a propulsione a una molla; sistema di carica mediante manovella con innesto a baionetta; trasmissione del movimento a supporto del cilindro, tramite cinghia in cuoio. Stabilizzatore di velocità a tre sfere e regolatore di velocità Sistema di riproduzione del suono: diaframma collegato direttamente alla tromba oppure ad un auricolare; non sono presenti né il primo né il secondo.Modalità d’uso: Fonografo meccanico con motore a molla caricato mediante manovella posta sul lato destro, l’alloggiamento del cilindro è provvisto di sistema di ritegno e bloccaggio del mandrino. Sollevare e spostare verso destra il supporto del diaframma, ruotare il braccetto di ritegno del mandrino ed inserire il cilindro, richiudere e bloccare il braccetto di ritegno, abbassare il diaframma in corrispondenza dell’inizio del solco inciso ed azionare la rotazione mediante la levetta di sblocco collocata nella parte centrale anteriormente; regolare la velocità di rotazione mediante la piccola manopola metallica posta anteriormente a sinistra. La presenza di un diaframma removibile con l’iscrizione “REPRODUCER” alloggiato nell’apposito supporto, fa presupporre la possibilità di utilizzare la stessa macchina per l’incisione di cilindri vergini, sostituendo il diaframma con un “RECORDER” dotato di apposito stilo
Edison Standard Model A (fonografo, STRUMENTI PER LA RIPRODUZIONE DEL SUONO)
01354488
12
1201354488
Il modello Edison Standard Phonograph rappresenta bene un passaggio fondamentale nell’ambito della produzione e della commercializzazione del fonografo: da macchina pensata per velocizzare e quindi migliorare il lavoro d’ufficio a strumento per l’intrattenimento e soprattutto per la riproduzione di musica. La National Phonograph Company, infatti, venne fondata da Edison nel 1896 al fine di produrre e commercializzare fonografi per l’uso domestico. Era stata preceduta da un’altra avventura commerciale che aveva visto il fonografo impiegato come accessorio per uffici, avente la funzione di segreteria telefonica o come sistema di dettatura. Avviato nel 1887 tramite la Edison Phonograph Company, esattamente dieci anni dopo il miracoloso brevetto di Edison, il business della fonografia per ufficio implose già intorno al 1891. Difatti, il fonografo non velocizzava poi di molto le pratiche di ufficio e, inoltre, i tempi non erano ancora adatti a far conoscere il fonografo al grande pubblico. Appariva al contrario sempre più evidente, soprattutto in seguito al successo che avevano avuto i primi jukebox e le esposizioni/dimostrazioni del tinfoil e poi del fonografo, che il potenziale di questi oggetti doveva riferirsi piuttosto al mondo dell’intrattenimento. Chi si impegnò a migliorare la macchina allo scopo di renderla una raffinata riproduttrice di musiche pre-registrate fu Alexander Graham Bell insieme al cugino Chichester A. Bell e lo scienziato e musicista Charles Sumner Tainter. Nel corso dei dieci anni che intercorsero tra l’impiego del fonografo da parte di Edison negli uffici fino alla creazione della National Phonograph Company pensata per produrre queste macchine per il contesto familiare, i due cugini Bell e lo scienziato e musicista Tainter brevettarono nel 1886 l’invenzione del cilindro di cera e l’incisione con lo stilo galleggiante, cominciando così a vendere un nuovo prototipo di fonografo che chiameranno grafofono e che avrà fin dall’inizio il principale obiettivo di essere venduto per riprodurre i cilindri incisi con le registrazioni dei cantanti più famosi e con le “hit” più in voga. Solo allora Edison si renderà conto delle possibilità di diffusione della nuova tecnologia e si impegnerà a migliorare le sue macchine pensandole per lo stesso scopo di Bell e Tainter. L’obiettivo che si prefiggerà Edison è ben riassumibile in ciò che citava un suo famoso cartellone pubblicitario: “I want to see a Phonograph in every American Home”. Indirizzerà la sua produzione, quindi, nella realizzare fonografi il più possibile compatti e facili da maneggiare e allo stesso tempo economici. L’Edison Standard Phonograph lanciato sul mercato nel 1898 dalla National Phonograph Company appariva, prima dell’introduzione del modello Gem, come il più economico dei fonografi funzionanti a molla offerti da Edison (il suo costo era di circa 20 dollari). Nel corso degli anni sono stati prodotti vari modelli di Standard (dal Model A fino al Model F). In questo caso si tratta di un Edison Standard Phonograph Model A ma dopo il “restyling” del 1901: la scatola acquista delle forme più morbide ed eleganti rispetto al primissimo modello lanciato sul mercato; inoltre è stampato a decalcomania il nome del modello inserito in un nastro d’oro ed è dotata di un coperchio “a botte”. In aggiunta, la vite di avanzamento, come per tutti i modelli Standard, viene posta in parallelo alla linea del mandrino invece che sullo stesso asse come è invece il caso del modello Home, garantendo una compattezza della macchina ancora più evidente
268969
Contenitore: scatola in legno su cui è alloggiata, fissata con viti, la macchina in ghisa; sul lato frontale della scatola è presente il disegno di un nastro d’oro su cui è scritto il nome del modello. Coperchio a “botte” removibile in legno, con maniglia. Motore: agganciato alla piastra in ghisa e occultato all’interno del contenitore; a propulsione a una molla; sistema di carica mediante manovella con innesto a baionetta; trasmissione del movimento a supporto del cilindro, tramite cinghia in cuoio. Stabilizzatore di velocità a tre sfere e regolatore di velocità Sistema di riproduzione del suono: diaframma collegato direttamente alla tromba oppure ad un auricolare; non sono presenti né il primo né il secondo.Modalità d’uso: Fonografo meccanico con motore a molla caricato mediante manovella posta sul lato destro, l’alloggiamento del cilindro è provvisto di sistema di ritegno e bloccaggio del mandrino. Sollevare e spostare verso destra il supporto del diaframma, ruotare il braccetto di ritegno del mandrino ed inserire il cilindro, richiudere e bloccare il braccetto di ritegno, abbassare il diaframma in corrispondenza dell’inizio del solco inciso ed azionare la rotazione mediante la levetta di sblocco collocata nella parte centrale anteriormente; regolare la velocità di rotazione mediante la piccola manopola metallica posta anteriormente a sinistra. La presenza di un diaframma removibile con l’iscrizione “REPRODUCER” alloggiato nell’apposito supporto, fa presupporre la possibilità di utilizzare la stessa macchina per l’incisione di cilindri vergini, sostituendo il diaframma con un “RECORDER” dotato di apposito stilo
manutenzione
T 18° - 20°C UR 35 - 45%
fonografo
Roma (RM)
1201354488
fonografo
proprietà Stato
legno
metallo
ghisa
tecniche varie