grammofono, portatile by Peter-Pan Gramophone Co (prima metà XX)

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grammofono, portatile
grammofono, portatile di Peter-Pan Gramophone Co (prima metà XX) 
grammofono, portatile by Peter-Pan Gramophone Co (prima metà XX) 
ca 1925-ca 1930 
Contenitore: scatola rettangolare in legno con bordi stondati e rivestita di carta nera martellata; sul lato breve è presente la maniglia in cuoio. All’interno della scatola, da un lato è occultato il motore, dall’altro è presente il vano per il fissaggio del braccio acustico. Il coperchio è incernierato. Sopra il vano del motore, è presente l'alloggio per l’inserimento del supporto metallico per il disco a quattro bracci snodabili e un gancio per la chiusura. Sul lato sinistro del contenitore, su una placca metallica di rinforzo, sono montati un pomello per la regolazione della velocità e una levetta per il blocco del disco, oltre al vano per l’inserimento della manovella. Motore: propulsione a una molla e sistema di carica a manovella con attacco a fessura e impugnatura in legno. Sul lato anteriore sono presenti un pomello e una piccola leva senza indicazioni: uno regola la velocità, l’altro è il fermo. Sistema di riproduzione del suono: la cassa di risonanza è costituita dal contenitore stesso; attacco del braccio acustico a vite, la cui estremità è a collo di cigno su cui è fissato il diaframma. Modalità d’uso: l’apparecchio è composto da parti da assemblare e montare. Montare il braccio acustico nella sede interna della cassa, inserire il diaframma all’estremità del braccio e fissarlo stringendo il sistema a vite. Inserire la manovella nel foro presente sulla cassa e fissare il supporto per il disco a quattro braccetti. Collocare il disco inciso sul piatto, caricare il motore a molla attraverso la rotazione della manovella e appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno verso l’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dalla cassa di risonanza a soffietto montata all’interno del coperchio 
Peter Pan (grammofono portatile, STRUMENTI PER LA RIPRODUZIONE DEL SUONO) 
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L’industria del suono riprodotto ebbe inizio nel 1877 negli Stati Uniti, quando Thomas Edison inventò un metodo per registrare e riprodurre il suono tramite una macchina chiamata fonografo. Nel corso di circa dieci anni, questo sistema fu significativamente migliorato: prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e successivamente nel 1887 con l’introduzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale ideata da Emile Berliner. Questa innovazione non solo facilitò la riproduzione del suono ma rese anche molto più agevole la duplicazione. Alla nascita del disco, Berliner accompagnò l’introduzione di una macchina per riprodurlo, il grammofono, che fu perfezionato nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. Intorno alla fine degli anni Venti e nei primi anni Trenta, grazie al miglioramento delle tecniche di produzione dei motori, dei diaframmi e agli studi sull'amplificazione acustica, iniziarono a comparire sul mercato modelli di grammofoni ultraportatili delle dimensioni di una macchina fotografica. Uno dei grammofoni portatili a forma di macchina fotografica più noti fu il Peter Pan. Brevettato nel 1922, il primo modello presentava una struttura a scatola con una tromba telescopica in alluminio che si inseriva direttamente sul diaframma. Il piatto del disco era costituito da quattro braccetti snodabili in metallo. Il modello presentato in questa scheda, introdotto sul mercato nel 1925, era definito “tascabile” per la sua somiglianza con la Kodak pieghevole tascabile, differenziandosi così dai primi modelli a scatola 
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Contenitore: scatola rettangolare in legno con bordi stondati e rivestita di carta nera martellata; sul lato breve è presente la maniglia in cuoio. All’interno della scatola, da un lato è occultato il motore, dall’altro è presente il vano per il fissaggio del braccio acustico. Il coperchio è incernierato. Sopra il vano del motore, è presente l'alloggio per l’inserimento del supporto metallico per il disco a quattro bracci snodabili e un gancio per la chiusura. Sul lato sinistro del contenitore, su una placca metallica di rinforzo, sono montati un pomello per la regolazione della velocità e una levetta per il blocco del disco, oltre al vano per l’inserimento della manovella. Motore: propulsione a una molla e sistema di carica a manovella con attacco a fessura e impugnatura in legno. Sul lato anteriore sono presenti un pomello e una piccola leva senza indicazioni: uno regola la velocità, l’altro è il fermo. Sistema di riproduzione del suono: la cassa di risonanza è costituita dal contenitore stesso; attacco del braccio acustico a vite, la cui estremità è a collo di cigno su cui è fissato il diaframma. Modalità d’uso: l’apparecchio è composto da parti da assemblare e montare. Montare il braccio acustico nella sede interna della cassa, inserire il diaframma all’estremità del braccio e fissarlo stringendo il sistema a vite. Inserire la manovella nel foro presente sulla cassa e fissare il supporto per il disco a quattro braccetti. Collocare il disco inciso sul piatto, caricare il motore a molla attraverso la rotazione della manovella e appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno verso l’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dalla cassa di risonanza a soffietto montata all’interno del coperchio 
manutenzione 
T 18° - 20°C UR 35 - 45% 
grammofono 
Roma (RM) 
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grammofono portatile 
proprietà Stato 
legno 
metallo 
tecniche varie 

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