grammofono, portatile by Lee & Pollock Ltd (prima metà XX)

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grammofono, portatile
grammofono, portatile di Lee & Pollock Ltd (prima metà XX) 
grammofono, portatile by Lee & Pollock Ltd (prima metà XX) 
1924-ca 1940 
Contenitore: scatola rettangolare in legno con maniglia in cuoio per il trasporto (non originale) sul lato esterno del coperchio. Sul lato anteriore sono presenti il foro per l’inserimento della manovella di carica e attacco a baionetta, il freno e il regolatore di velocità. Nel coperchio della scatola è montata l’asta per il sostegno del diaframma e il vano per contenere il piatto del disco quando questo è smontato. All’interno della scatola è occultato il motore, e sul piano in legno che lo copre sono inseriti dei ganci su cui riporre e fissare la tromba in guscio di tartaruga, il diaframma quando la macchina è smontata, e il piatto del disco (non originale) quando la macchina è montata. Motore: propulsione a una molla e sistema di carica a manovella con attacco a baionetta e regolatore di velocità. Sistema di riproduzione del suono: un braccio metallico ad elle sostiene il diaframma, collegato direttamente al sistema di amplificazione costituito da una semisfera in tartaruga finemente traforata. Modalità d’uso: l’apparecchio è composto da parti da assemblare e montare. Montare il braccio acustico e inserire il diaframma all’estremità del braccio, quindi inserire la tromba nel vano apposito del diaframma. Successivamente, inserire la manovella nel foro presente sulla cassa e posizionare il piatto per il disco. Collocare il disco inciso sul piatto e fermarlo con il blocca disco. Caricare il motore a molla ruotando la manovella e appoggiare sulla superficie del disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, generate dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dalla tromba in guscio di tartaruga 
Cameraphone (grammofono portatile, STRUMENTI PER LA RIPRODUZIONE DEL SUONO) 
01354595 
12 
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L’industria del suono riprodotto ebbe inizio nel 1877 negli Stati Uniti, quando Thomas Edison inventò un metodo per registrare e riprodurre il suono attraverso una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di circa dieci anni, questo sistema subì significativi miglioramenti: prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera da parte di Bell e Tainter, e successivamente nel 1887 con l’introduzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale ideata da Emile Berliner, che non solo rese più agevole la riproduzione del suono ma semplificò anche notevolmente la duplicazione. All’invenzione del disco, Berliner affiancò la creazione di una macchina per riprodurlo, ossia il grammofono, che venne perfezionato nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’introduzione del motore a molla. Intorno alla fine degli anni Venti e nei primi anni Trenta, grazie al progresso delle tecniche di produzione di motori e diaframmi e agli studi sull'amplificazione acustica, cominciarono a comparire sul mercato modelli di grammofono ultraportatili delle dimensioni di una macchina fotografica, come il modello presentato in questa scheda. Il grammofono portatile, prodotto dall’azienda Lee & Pollock di Londra a partire dal 1924, è uno dei più piccoli modelli portatili mai immessi sul mercato. Il nome della macchina, “Cameraphone”, sottolinea la caratteristica principale dell’oggetto: un grammofono ultraportatile delle dimensioni di una macchina fotografica. Oltre alle sue dimensioni compatte, si distingue per il piatto del disco formato da un’elica a tre braccia pieghevoli e per la tromba con sagoma ad uovo realizzata in dorso di tartaruga 
345087 
Contenitore: scatola rettangolare in legno con maniglia in cuoio per il trasporto (non originale) sul lato esterno del coperchio. Sul lato anteriore sono presenti il foro per l’inserimento della manovella di carica e attacco a baionetta, il freno e il regolatore di velocità. Nel coperchio della scatola è montata l’asta per il sostegno del diaframma e il vano per contenere il piatto del disco quando questo è smontato. All’interno della scatola è occultato il motore, e sul piano in legno che lo copre sono inseriti dei ganci su cui riporre e fissare la tromba in guscio di tartaruga, il diaframma quando la macchina è smontata, e il piatto del disco (non originale) quando la macchina è montata. Motore: propulsione a una molla e sistema di carica a manovella con attacco a baionetta e regolatore di velocità. Sistema di riproduzione del suono: un braccio metallico ad elle sostiene il diaframma, collegato direttamente al sistema di amplificazione costituito da una semisfera in tartaruga finemente traforata. Modalità d’uso: l’apparecchio è composto da parti da assemblare e montare. Montare il braccio acustico e inserire il diaframma all’estremità del braccio, quindi inserire la tromba nel vano apposito del diaframma. Successivamente, inserire la manovella nel foro presente sulla cassa e posizionare il piatto per il disco. Collocare il disco inciso sul piatto e fermarlo con il blocca disco. Caricare il motore a molla ruotando la manovella e appoggiare sulla superficie del disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno). La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, generate dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dalla tromba in guscio di tartaruga 
manutenzione 
T 18° - 20°C UR 35 - 45% 
grammofono 
Roma (RM) 
1201354595 
grammofono portatile 
proprietà Stato 
legno 
metallo 
tartaruga 
tecniche varie 

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