tacheometro Cleps modello piccolo (tacheometro, modello piccolo) by Porro Ignazio, (sec. XX)

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tacheometro Cleps modello piccolo (tacheometro, modello piccolo) di Porro Ignazio, (sec. XX) 
tacheometro Cleps modello piccolo (tacheometro, modello piccolo) by Porro Ignazio, (sec. XX) 
ca 1900-ca 1920 
Sulla sommità di un sostegno verticale è montato un cerchio orizzontale, al di sopra del quale si trova un supporto per una livella e un cannocchiale; ai lati sono montati due microscopi per la lettura dei cerchi verticali. Il sostegno verticale è a sua volta montato su una base con piedini a vite calante per la corretta messa in stazione. All’interno della cassetta di legno è applicata un’avvertenza a stampa relativa all’utilizzo dello strumento 
tacheometro Cleps modello piccolo (tacheometro modello piccolo) 
59554 (inventariato come teodolite) 
01385750 
12 
1201385750 
Il tacheometro cleps è un teodolite portatile per rilevazioni sul campo inventato da Ignazio Porro, da questi presentato nel 1869 dinnanzi ai membri della Società degli industriali di Torino e poi prodotto dall’officina La Filotecnica di Angelo Salmoiraghi. Il nome dello strumento, che deriva dal greco κλέπτω (nascondere), indica le dimensioni ridotte e la facile trasportabilità in una cassetta in cui sono “nascosti” al riparo da polvere e intemperie i cerchi verticale e orizzontale smontabili. Il tacheometro cleps fu molto popolare e compare nei cataloghi della officina La Filotecnica Salmoiraghi ancora negli anni Trenta come strumento per la celerimensura, ovvero il rilevamento veloce del territorio a scopo di catasto. Lo strumento fa parte della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta strettamente legata all’istituzione del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano dal 1879 al 2016. Suo antico progenitore era l’Osservatorio Meteorologico e Astronomico del Collegio Romano, noto ai più come Torre Calandrelli, mentre suo erede ultimo è il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA) dal 2017 inglobata nel Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la collezione si è arricchita anche di una parte del museo dello storico laboratorio 
Sulla sommità di un sostegno verticale è montato un cerchio orizzontale, al di sopra del quale si trova un supporto per una livella e un cannocchiale; ai lati sono montati due microscopi per la lettura dei cerchi verticali. Il sostegno verticale è a sua volta montato su una base con piedini a vite calante per la corretta messa in stazione. All’interno della cassetta di legno è applicata un’avvertenza a stampa relativa all’utilizzo dello strumento 
rilievo 
topografia 
ottica 
strumento di misurazione 
celerimensura 
triangolazione 
tacheometro Cleps modello piccolo 
Roma (RM) 
1201385750 
tacheometro modello piccolo 
proprietà Stato 
ferro 
legno 
ottone 
vetro ottico 
bibliografia di confronto: Strumenti Astronomia Geodesia - 1935 
bibliografia di confronto: Cavani F - 1883 
bibliografia specifica: Salmoiraghi A - 1884 

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